(Teleborsa) - Giornata no per
Next, che passa di mano in perdita del 3,61%. La catena di abbigliamento britannica risente dell'outlook pessimista sulle vendite.
Next ha infatti detto di essere
"molto cauta" riguardo l'andamento delle vendite, nonostante la ripresa economica e dei consumi. Il retailer britannico ha chiuso lo scorso esercizio con un utile in crescita del 12,5% a 782 milioni di sterline, in linea con il target rivisto al ribasso a dicembre, e con vendite per quasi 4 miliardi di sterline. Il dividendo è stato alzato del 16%.
L'andamento di
Next nella settimana, rispetto al
FTSE 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 7.418,3 centesimi di sterlina (GBX), con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 7.298,3. L'equilibrata forza rialzista di
Next è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 7.538,3.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)