(Teleborsa) - Gli italiani sono sempre più internauti, anche se resta elevato il gap tra giovani e anziani e la banda ultralarga continua a latitare.
Secondo l'ultimo Rapporto Censis sulla comunicazione, nel 2015 gli
utenti del web sono aumentati del 7,4% rispetto allo scorso anno, toccando la quota record del 70,9% della popolazione.
Questo boom, tuttavia, non ha migliorato l'abissale
divario generazionale tra i giovani, che usano massicciamente Internet e si informano principalmente sulla rete, e i più anziani che usano poco la rete e continuano a preferire i canali informativi tradizionali come quotidiani e telegiornali.
Tra i più giovani, al primo posto nella
gerarchia delle fonti si colloca
Facebook come strumento per informarsi, al secondo posto
Google e solo al terzo posto compaiono i telegiornali.
Nonostante questo, la
televisione si conferma regina dei media con una quota di telespettatori che nel 2015 coincide sostanzialmente con la totalità della popolazione e prima fonte di informazione usata dagli italiani, mentre prosegue il
ciclo negativo della carta stampata e solo un italiano su due ha letto almeno un libro nell'ultimo anno.
Tornano a Internet, dal Rapporto emerge che sono ancora solo il 5,2% quelli che si connettono attraverso la
banda ultralarga e che i
social network continuano ad essere molto diffusi. E' iscritto a Facebook il 50,3% dell'intera popolazione, YouTube raggiunge il 42% di utenti e il 10,1% degli italiani usa
Twitter.