(Teleborsa) - La primavera porta con sé il
ritorno dell'ora legale in Italia.
Nella notte
tra sabato 28 e domenica 29 marzo, precisamente
alle 2.00 in punto, le lancette dell'orologio scatteranno
avanti di 60 minuti.
L'ora legale resterà
in vigore sette mesi fino alla notte
tra il 24 e il 25 ottobre, quando le lancette, al contrario, faranno un passo indietro di 60 minuti.
Terna ha calcolato che in questi sette mesi si verificherà un
risparmio complessivo di energia elettrica pari a 555,8 milioni di kilowattora.
Si tratta di una quantità di energia corrispondente al fabbisogno annuo medio di circa 200 mila famiglie mentre
in termini economici, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 16,21 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del
risparmio economico relativo all'ora legale per il 2015 è pari a circa 90 milioni di euro.