(Teleborsa) -
Le imprese tricolore tornano a crederci così come i consumatori italiani. Secondo quanto comunicati dall'Istat, l’indice composito del clima di
fiducia dei consumatori, aumenta a 110,9 da 107,7 di febbraio 2015. Anche l’indice composito del clima di
fiducia delle imprese italiane mostra un deciso miglioramento, salendo
a 103 da 97,5 di febbraio. Per il clima di fiducia dei consumatori la componente economica aumenta in misura più consistente (a 144,8 da 138,1) rispetto a quella personale, che passa a 99,7 da 98.
I
giudizi dei consumatori sull’attuale situazione economica del Paese
migliorano (-57 da -71 il saldo) e in lieve aumento sono anche le
attese future sull’economia (22 da 21). Il saldo dei giudizi sulla dinamica dei prezzi al consumo negli ultimi 12 mesi mostra un leggero miglioramento e quello delle attese per i prossimi 12 mesi conferma questa tendenza.
Migliorano anche le aspettative sulla disoccupazione (a -3 da 10).
Riguardo le imprese, il miglioramento del clima di fiducia coinvolge tutti i principali settori: manifattura, costruzioni, servizi di mercato e commercio al dettaglio.
Nelle
imprese manifatturiere migliorano sia i giudizi sugli ordini sia le attese di produzione. Nelle costruzioni migliorano sia i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione, sia – seppur lievemente – le attese sull’occupazione.
Nelle
imprese dei servizi migliorano i giudizi e le attese sugli ordini e le attese sull’andamento dell’economia in generale. Nel commercio al dettaglio peggiorano i giudizi sulle vendite correnti mentre migliorano le attese sulle vendite future.