(Teleborsa) - Brillante rialzo per il
colosso dei pneumatici, che guadagna il 5,13% dopo aver annunciato un aumento delle vendite nel 1° trimestre dell'anno del 5,6% a 5,02 miliardi di euro, grazie al deprezzamento del cambio.
Il confronto del titolo con il
Cac 40, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di
Michelin rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.
Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 101,5 Euro. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 99,83. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 98,97 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)