Regno unito, l'inflazione torna a preoccupare

(Teleborsa) - Torna a scendere l'inflazione in Regno Unito, confermando la presenza di rischi di deflazione, che intimoriscono anche l'Eurozona. Secondo l'Office for National Statistics (ONS), i prezzi al consumo ad aprile sono calati dello 0,1% su base sotto le attese del mercato che stimavano una variazione nulla.

Il dato, che su base mensile è risultato invece in aumento dello 0,2% (sotto lo 0,4% del consensus), ha delle profonde implicazioni in termini di politica monetaria, giacché la Bank of England si è proposta di combattere l'inflazione zero (ora deflazione).

Il dato core dell'inflazione (che esclude le componenti volatili come l'energia) evidenzia una crescita dello 0,8%, in frenata rispetto all'1% del mese precedente ed atteso.

Fermo l'indice dei prezzi al dettaglio (RPI) che mostra un tasso di crescita tendenziale dello 0,9% (come il precedente e l'atteso), mentre su mese si è verificato un aumento dello 0,4%, come previsto, dopo il +0,2% precedente.