(Teleborsa) - Dopo anni di minimalismo e approcci a volte conflittuali con i passeggeri,
Ryanair decide di "migliorare l'esperienza cliente". E i risultati, incredibile a dirsi per un vettore aereo che ha fatto del low cost la propria filosofia di vita, sono arrivati.
Oggi la prima compagnia a basso costo in Europa ha presentato
risultati in forte crescita accompagnati da un
outlook più che positivo.
L'
esercizio finanziario terminato a marzo ha visto
balzare l'utile netto del 66% a 867 milioni di euro, i
ricavi sono migliorati del 12% a 5,7 miliardi, il
traffico passeggeri ha mostrato un +11%.
Si tratta di
risultati al di sopra sia delle attese societarie, che stimavano profitti tra gli 840 e gli 850 milioni di euro, che del consensus degli analisti.
"Abbiamo aumentato il traffico e la presenza in tutti i principali mercati" ha dichiarato il Chief Executive
Micheal O'Leary, aggiungendo che
il programma "Always Getting Better" lanciato due anni fa per migliorare i servizi
ha attratto "milioni di nuovi clienti".Un grande aiuto, ovviamente, è giunto anche dalla
riduzione dei costi operativi dovuta al calo dei prezzi del carburante.
Il nuovo esercizio andrà ancora meglio, visto che Ryanair ha prospettato un utile netto di 940-970 milioni di euro. Il dato è inferiore alle attese degli analisti di 977 milioni, ma visto l'andamento dei titoli
Ryanair a Londra, si direbbe che quest'ultimo aspetto è passato in secondo piano.