(Teleborsa) -
Dopo le polemiche sull'accoglienza degli immigrati,
un'altra proposta choc arriva dal governatore della Lombardia Roberto Maroni, che chiede la presenza di polizia e militari sui treni e, rivolgendosi alle forze di sicurezza, afferma:
"Sparate, se necessario".
L'affermazione è scaturita da un
fatto di violenza verificatosi ieri sera alla Stazione Centrale di Milano, dove un
capotreno è stato aggredito con il machete da due latinoamericani, membri di una gang. I due, che sembra si siano rifiutati di mostrare il biglietto ed abbiano reagito con violenza estrema, sono stati fermati e restano a disposizione degli investigatori in Questura, in attesa di formulare capi d'accusa.
L'affermazione di Maroni è stata subito commentata da
Premier Matteo Renzi, che invita a non strumentalizzare il fatto, affermando che "nel mondo globale non ci si può chiudere in casa". Molte ed eterogenee le opinioni nell'arena politica: il Presidente di Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni arriva addirittura ad auspicare la presenza dell'esercito sulle strade delle città italiane, mentre c'è chi sollecita un distinguo, come il governatore piemontese
Sergio Chiamparino, secondo il quale i due sudamericani non avevano nulla a che fare con il problema dell'immigrazione.