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Ecoreati, Galletti: "discarica illegale di Calvi Risorta: un nuovo scempio che puniremo con la massima severità"

Ambiente, Politica
Ecoreati, Galletti: "discarica illegale di Calvi Risorta: un nuovo scempio che puniremo con la massima severità"
(Teleborsa) - Non si arresta la lotta agli ecoreati, ora diventati crimini.

Il Ministro dell' Ambiente Gian Luca Galletti ha avuto una a riunione tecnica sulla discarica illegale di Calvi Risorta (CE) presso il suo dicastero a cui hanno partecipato Guardia Forestale e i Carabinieri.

"Esprimo tutta la mia indignazione- ha detto Galletti- parliamo di un'area di 25 ettari sulla quale negli ultimi 35 anni sono stati interrati, probabilmente e lo scopriremo alla fine delle verifiche che stiamo facendo, rifiuti industriali. Siamo di nuovo a uno scempio del nostro Paese fatto probabilmente da operatori industriali. Questo è il primo dato intollerabile". Il Ministro dell' Ambiente sull'argomento da una parte promette "massima severità. Il primo segnale lo abbiamo dato con la legge sugli ecoreati, ma dall'altra rassicura: "non ci sono falde acquifere sottostanti l'area né zone coltivate quindi possiamo rassicurare sia su un eventuale inquinamento delle acque sia su problemi di immissione sul mercato di prodotti agricoli inquinati".

Questi i passi successivi indicati dal ministro: "Finire la verifica dell' entità dei rifiuti interrati; dal punto di vista amministrativo includeremo la zona tra quelle interessate dal decreto Terra dei Fuochi; stiamo intensificando la collaborazione con tutti i soggetti coinvolti: Guardia di Finanza, NOE, ministero e poi gli enti locali".

Sui tempi, Galletti non si sbilancia e dice: "difficile stabilirli oggi per la fase di monitoraggio", ma se le condizioni meteorologiche consentiranno di lavorare al meglio e tutti i rifiuti risulteranno essere della stessa tipologia di quelli rinvenuti finora "in un mese, massimo due, potremo avere le idee più chiare. Per adesso possiamo escludere la presenza di rifiuti radioattivi".


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