(Teleborsa) - Nessun segnale di cedimento per
Wall Street, che
continua a incrementare i cospicui guadagni messi a segno la scorsa ottava dopo il
meeting della Federal Reserve.
A sostenere il sentiment sono le attese per una positiva risoluzione del caso Grecia.
Dall'Eurogruppo straordinario hanno fatto sapere che le nuove proposte di Atene rappresentano una buona base per un accordo, pur
precisando che non ci sono garanzie che le trattative vadano a buon fine.
Dal fronte macro,
deludente l'indice CFNAI di maggio mentre le
vendite di case esistenti sono rimbalzate dopo il crollo di maggio.
Ma il dato
clou della settimana arriverà mercoledì con la lettura definitiva del
PIL del 1° trimestre, indicato in calo dello 0,7% nella seconda lettura di fine maggio.
In questo momento il
Dow Jones avanza dello 0,540%, l'
indice S&P-500 dello 0,58%, il
Nasdaq 100 dello 0,60%.
Da rilevare che il
Nasdaq Composite si è spinto in intraday fino al record storico di 5.157 punti.
Tra i
protagonisti del Dow Jones, ben impostate
Merck, e le due big della finanza
JP Morgan e
Goldman Sachs. Le peggiori performance, invece, si registrano su
Cisco Systems.