(Teleborsa) - L'
uscita della Grecia dall'euro costerebbe all'Italia 11 miliardi di euro per finanziare il debito.
E' quanto emerge da una simulazione di
Standard & Poor's sugli effetti della
Grexit. Secondo l'agenzia di rating statunitense il
principale impatto sarebbe
sul mercato dei capitali in quanto farebbe tornare una componente di rischio sui bond dei Paesi considerati più vulnerabili.
S&P calcola che per il 2015 e il 2016 il
finanziamento del debito pubblico dei Paesi dovrebbe
salire di 30 miliardi, ma questo incremento sarà distribuito in modo disomogeneo. L'
Italia dovrebbe affrontare l'
incremento maggiore con 11 miliardi di euro.