(Teleborsa) - Si amplia il
deficit della bilancia commerciale americana, attestatosi nel mese di
maggio a
41,9 miliardi di dollari dai 40,7 miliardi di aprile (rivisto da un preliminare di 40,9 miliardi).
Il dato, comunicato dal
Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta comunque
migliore delle stime degli analisti che si aspettavano un deficit pari a 42,7 miliardi di dollari.
Le
esportazioni di beni e servizi sono calate dello 0,8% a 188,6 miliardi di dollari a causa soprattutto del
super dollaro e della
debole domanda estera, mentre le
importazioni sono scese dello 0,1% a 230,5 miliardi di dollari.
Secondo gli analisti il deficit commerciale non dovrebbe costituire un grande peso per il PIL del secondo trimestre, al contrario di quanto avvenuto nei tre mesi precedenti,
quando il Prodotto Interno Lordo è andato in negativo.