(Teleborsa) - Tutte
frecce verdi per l'azionario asiatico, che beneficia del crescente ottimismo per un
accordo tra la Grecia e i creditori internazionali.
I listini hanno ampliato i rialzi in scia alle notizie secondo le quali i Ministri e i capi di Stato europei sarebbero ad un passo la compromesso dopo 14 ore di trattative, soprattutto dopo che il Premier maltese
Joseph Muscat ha scritto su
Twitter che è stata presa una pausa in vista delle consultazioni finali.
Di grande aiuto anche l'
andamento più che positivo della Borsa cinese, che sembra finalmente aver recepito la
valanga di misure adottate da Pechino per fermare il pericoloso
sell-off dei giorni precedenti.
Tra l'altro i dati sulla
bilancia commerciale cinese hanno mostrato un aumento dell'export superiore alle aspettative.
a
Tokyo, l'indice Nikkei ha chiuso con un rialzo dell'1,53% mentre il più ampio Topix ha guadagnato l'1,83%.
Tra le altre
piazze asiatiche già chiuse, Seul balza dell'1,49%, Taiwan dell'1,34%.
Molto bene anche i
mercati ancora in contrattazione, trainati da Shanghai, che balza di oltre 3 punti percentuali, mentre Hong Kong si accontenta di un più modesto +0,33%.
Positive Singapore +0,50% e Jakarta +0,56% e Bangkok +0,10%. In contro trend solo Kuala Lumpur con una limatura dello 0,12%.