(Teleborsa) - La
ratifica dell’
accordo di salvataggio, oltre che in quello greco, deve essere
discussa in altri sei parlamenti, tra cui la camera bassa tedesca, il
Bundestag, che si riunirà venerdì prima della pausa estiva.
Per ora, l'attenzione si concentra su Atene, dove
Tsipras sta cercando di orientare le misure apparentemente negoziate domenica notte a Bruxelles, andando oltre Syriza, alle prese con un vero e proprio ammutinamento, e il partito indipendentista, per trovare i voti di “sicurezza” nei partiti moderati dell’opposizione.
La
discussione, iniziata alle 10 di stamattina a livello di commissione, si protrarrà poi sotto forma plenaria fino alle 14,00 per terminare successivamente con la
votazione.
Tsipras ha assicurato che il pacchetto di misure non comporterà tagli a salari o pensioni. “Aumentare le tasse è irrazionale, ma inevitabile per soddisfare i creditori, mentre una riforma del sistema pensionistico era prevista già in precedenza, ma in forte ritardo sulla tabella di marcia”, ha detto il leader del governo greco.
Escluso il ritorno alla dracma, su cui Tsipras ha detto, "il paese non ha le riserve monetarie necessarie per supportare il ritorno alla dracma".
Mentre nelle aule parlamentari si cerca di trovare un accordo per l’approvazione finale,
nelle strade di Atene sono in corso composte manifestazioni di opposizione alle nuove misure di austerità, sotto l’occhio vigile della polizia in tenuta anti sommossa.