(Teleborsa) - Gli Stati Uniti non sono l'unica potenza economica a
predisporre l'uscita dall'era dei tassi di interesse a zero.
Anche la Gran Bretagna, forte di una ripresa solida soprattutto a livello occupazionale, sta preparando l'
exit strategy.
Ieri il Governatore della Bank of England,
Mark Carney, in occasione di un discorso alla Lincoln Cathedral,
si è sbilanciato per la prima volta dall'inizio del suo mandato dichiarando che
il primo aumento del costo del denaro dopo tanti anni di tassi a zero
potrebbe scattare all'inizio nel nuovo anno.
Una buona notizia, questa, soprattutto per i risparmiatori che hanno visto i propri rendimenti ridursi dall'inizio della crisi finanziaria. Chi invece, non festeggerà saranno i detentori di mutui e prestiti ma anche il mercato immobiliare.
Ad ogni modo, ha assicurato Carney, il rialzo dei tassi sarà molto graduale e richiederà anni. Esattamente quanto
promesso dalla Chairwoman della Federal Reserve, Janet Yellen.
Va rilevato che quanto dichiarato dal Governatore dell'Istituto Centrale inglese desta
sorpresa nella maggior parte degli economisti secondo i quali il primo rialzo dei tassi non sarebbe scattato prima del secondo semestre del 2016.
In Gran Bretagna il costo del denaro è fermo al minimo storico dello 0,5% dall'inizio del 2009.