(Teleborsa) -
Via libera del Parlamento greco alle riforme, la cui approvazione (rapida) era una condizione inderogabile per l'ottenimento del
nuovo piano di aiuti negoziato con l'UE.
Superato quest'ultimo ostacolo,
le trattative con i creditori internazionali dovrebbero iniziare venerdì prossimo, per arrivare a delineare il nuovo piano entro
fine agosto,
come confermato oggi dal Commissario europeo Pierre Moscovici.
Il parlamento greco ha approvato un
secondo pacchetto di riforme, che includono la direttiva europea sulle risoluzioni bancarie e la riforma della giustizia civile.
Nel frattempo,
è guerra fuori e dentro le mura del Parlamento. Il Premier Alexis Tsipras continua ad essere
duramente criticato dall'ala più estrema di Syriza, mentre imperversano le manifestazioni di protesta in piazza Syntagma, proprio dinanzi al Parlamento.