(Teleborsa) -
Wall Street avvia gli scambi in rosso, come ampiamente atteso, venendo zavorrata soprattutto dal settore tech. A deludere gi operatori sono stati i
risultati non positivi di Microsoft, ma soprattutto i
conti non entusiasmanti di Apple. Giocano a sfavore, naturalmente, anche i recenti record storici toccati dalla borsa di New York, che era pronta per una correzione.
Si attendono per il pomeriggio i dati sulle scorte di greggio, mentre il petrolio è tornato sotto i 50 dollari al barile (-2%). Positivi i dati macroeconomici appena usciti sul mercato immobiliare:
l'indice FHFA sui prezzi delle case ha segnalato un recupero dle mercato immobiliare. Attese a breve le vendite di case esistenti.
Il
Dow Jones lima lo 0,12% a 17.898 punti, mentre l'
indice S&P-500 cede lo 0,23% a 2.114 punti. Più pesante il
Nasdaq 100 (-1,01%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P-500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Tra i peggiori della lista, sensibili ribassi si sono manifestati sui comparti
Information Technology (-1,43%) e
Telecomunicazioni, che mostra una perdita di 1,22%.
Tra i
protagonisti del Dow Jones, effervescente
Boeing, con un progresso del 2,47%.
Bilancio positivo per
Exxon Mobil, che vanta un progresso dello 0,96%.
Sostanzialmente tonico
JP Morgan, che registra una plusvalenza dello 0,69%.
Moderato rialzo per
Travelers Company, che avanza dello 0,63%.
La peggiore performance è quella di Apple, che flette del 5,15%.
Soffre anche
Microsoft, che evidenzia una perdita dell'1,27%.