(Teleborsa) -
Borse euforiche in scia a Wall Street ed a dispetto della crisi delle borse cinesi. IN realtà, quello di oggi potrebbe esser stato solo un rimbalzo tecnico, avallato anche da una serie di
risultati migliori delle attese presentati dalle società americane.
I
dati macro americani usciti nel pomeriggio non sono risultati molto confortanti, sia quello sul
mercato immobiliare, che quello sulla
fiducia dei consumatori.
L'attenzione però è puntata sulla riunione del FOMC della Fed, dal quale non si attendono sorprese sui tassi, ma solo "indicazioni" sulle prossime mosse di politica monetaria.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.095 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,41%, a 48,06 dollari per barile.
Sulla parità lo
Spread, che rimane a quota 119 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,88%.
Tra gli indici di Eurolandia, in luce
Francoforte, con un ampio progresso dell'1,06%, andamento positivo per
Londra, che avanza di un discreto +0,77%, mentre appare sostenuta
Parigi, che segna un forte rialzo dell'1,01%.
Sessione euforica per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che mostra in chiusura un balzo del 2,27%, interrompendo la serie di cinque ribassi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, chiude in corsa il
FTSE Italia All-Share, che termina gli scambi a 24.945 punti. Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+0,72%), come il FTSE Italia Star (1,1%).
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,88 miliardi di euro, in calo di 644 milioni di euro, rispetto ai 3,52 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 1,31 miliardi di azioni, rispetto ai 0,93 miliardi precedenti.
Su 222 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 60 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 147. Invariate le rimanenti 15 azioni.
Buona la performance a Milano dei comparti
Materie prime, con un +3,57% sul precedente,
Petroliferi (+2,92%) e
Media (+2,92%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
Mediaset, che registra un progresso del 4,10%, trainando l'ascesa dei media, in scia agli
ottimi conti di Mondadori (oggi +3,47%).
Exploit di
Mediobanca, che mostra un rialzo del 3,80%, trainando la rimonta dei bancari:
UBI Banca guadagna il 3,76% e
Banco Popolare il 3,73%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, effervescente
Italcementi, con un progresso del 6,46%.
Sul fronte opposto
Banca Generali, che scende dell'1,10%, dopo la
pubblicazione dei risultati.