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Marò, la parola ai giudici di Amburgo

Marò, la parola ai giudici di Amburgo
(Teleborsa) - La travagliata vicenda dei Marò approda al Tribunale internazionale sul diritto del mare di Amburgo.

I 21 giudici dell'organismo indipendente delle Nazioni Unite, meglio noto come ITLOS (acronimo dall'inglese International Tribunal for the Law of the Sea) dovranno esprimersi sul caso di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due fucilieri della Marina italiana trattenuti da due anni in India con l'accusa di aver ucciso due pescatori scambiandoli per pirati.

In particolare, dovranno analizzare la richiesta del Governo italiano di "misure cautelari con carattere di urgenza" a tutela dei due Marò, ossia il rientro in Italia di Girone, la permanenza di Latorre (rientrato in Italia per curarsi da un'ischemia) e la sospensione immediata della giurisdizione indiana fino a quando non si sarà espressa la Corte arbitrale dell’Aja nella procedura contro l’India avviata a fine giugno.

Da rilevare che i giudici dell'Aja non saranno operativi prima del 26 agosto.
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