(Teleborsa) - La Federal Reserve guarda con molta attenzione all'
inflazione, ancora a livelli bassi, e non si muoverà finché i prezzi al consumo non raggiungeranno livelli "normali".
E' quanto ha detto il
vice presidente della Federal Reserve, Stanley Fischer, durante un'intervista a Bloomberg Tv, spiegando che "la situazione in cui ci troviamo evidenzia un mercato in miglioramento, ma un'inflazione ancora molto bassa". Secondo Fischer il calo dell'inflazione è tuttavia "temporaneo" e principalmente dovuto al
calo del prezzo del petrolio e delle materie prime.
Le dichiarazioni di Fischer allungano di fatto le tempistiche della Fed e allontanano un rialzo dei tassi a settembre, visto che la crescita delle materie prime di molti analisti è orientata al ribasso.
Atteso oggi l'intervento del
presidente della Fed di Atlanta, Dennis Lockhart. Il membro votante della Fed, nei suoi precedenti discorsi aveva sostenuto l'ipotesi di un
rialzo dei tassi di interesse già a settembre.