(Teleborsa) - Una maxi commessa dal Kuwait che potrebbe avere anche un'importante valenza a livello geopolitico.
Sarebbe questo il motivo delle attuali quotazioni da capogiro di
Finmeccanica, al momento in rialzo a Piazza Affari di quasi il 6%.
Secondo rumors di stampa la società avrebbe
firmato un protocollo di intesa con il Kuwait per la fornitura, da parte della controllata Alenia Aermacchi,
di 28 jet Eurofighter, di cui 6 biposto e 22 monoposto.
La commessa dovrebbe avere un
valore di circa 7-8 miliardi di euro. Dal momento che Finmeccanica è capofila del consorzio Eurofighter nella campagna kuwaitiana, i velivoli verranno prodotti in Italia, i piloti saranno formati sempre in Italia e le aziende italiane, di Finmeccanica ma non solo, si aggiudicheranno la gran parte della commessa, rileva
Rivista Italiana Difesa, spiegando che oltre a Finmeccanica - con le controllate Alenia Aermacchi, Selex ES e la partecipata MBDA (missili) - la commessa coinvolge Elettronica, Aerea, Vitrociset e diverse altre piccole e medie imprese italiane.
Come detto, per il momento si tratta di un memorandum di intesa, ma secondo fonti governative,
il contratto, che dovrebbe avere durata ventennale e che rientra in un
accordo commerciale tra l'Italia e il Kuwait,
sarà firmato entro qualche settimana.
Non manca chi rileva come questa intesa possa essere collegata anche alla volontà, da parte di un Paese che si trova vicinissimo ai territori conquistati dall'Isis, di alzare il livello di allerta nei confronti del terrorismo islamico.