(Teleborsa) - La maggioranza sembra aver trovato la quadra su
tre emendamenti del disegno di legge Boschi: elettività, funzioni e giudici costituzionali.
Il tanto discusso
nodo dell'elettività dei senatori risulta dunque sciolto: i futuri senatori saranno eletti dai consigli regionali che dovranno tenere conto delle scelte fatte dagli elettori al momento del voto.
Si attendono ora le mosse della minoranza del
Partito democratico, anche se le
premesse sembrano essere buone. "Mediazione degna, ritrovata unità nel Partito", ha dichiarato senatore
Vannino Chiti, esponente della minoranza dem.
Intanto
Roberto Calderoli si fa avanti, presentando una valanga di emendamenti. "Sono 82.730.460 i miei emendamenti alla Riforma costituzionale", ha detto il vicepresidente del Senato.