(Teleborsa) - La
Libia avrà presto un nuovo governo di unità nazionale,
necessario per far ripartire il processo di pace. Dopo mesi di negoziati è stato raggiunto l'accordo sulla lista dei nomi dei candidati che guideranno il paese, lista che ora passerà al vaglio dei due governi rivali di
Tobruk e
Tripoli, le due aree in cui si è diviso il Paese.
A dare l'annuncio è stato l'inviato speciale dell'
ONU per la Libia,
Bernardino Leon, specificando che "questo governo avrà bisogno del sostegno di tutti i libici e sono sicuro che ci sarà anche molto supporto dalla comunità internazionale".
Fayez Serraj, membro del Parlamento di Tobruk, verrà proposto come premier mentre Ahmed Maetiq, Moussa Kony e Fathi Majbari potrebbero diventare vice premier. Sono stati scelti tre politici da affiancare a Serraj per garantire una migliore rappresentanza delle varie regioni del Paese.
"Soddisfazione per il risultato conseguito nella notte dalle delegazioni delle formazioni libiche", è stata espressa dal ministro degli Esteri
Paolo Gentiloni, mentre il segretario generale dell'ONU
Ban Ki-moon, ha ribadito che "ora è il momento per le parti di approvare questa proposta e firmare l'accordo senza indugi".