(Teleborsa) - I divieti imposti negli ultimi anni ai fumatori hanno aiutato certamente a ridurre il consumo di
sigarette tra gli italiani. Il Ministero della Salute ne ha studiati altri, per incentivare i consumatori ad abbandonare le "bionde".
Norme più severe saranno infatti presentate nel prossimo Consiglio dei Ministri, dal
divieto di fumo anche in luoghi privati (come in auto in presenza di minori e donne incinta), allo stop ai minorenni anche delle sigarette elettroniche. In aggiunta non verranno più venduti i pacchetti di sigarette da 10 ed i pacchetti di tabacco da arrotolare inferiori ai 30 grammi, più acquistati dai giovani per il prezzo ridotto.
Messe al bando le sigarette aromatizzate al mentolo o vaniglia perché aumentano il desiderio di tabacco.
Non finisce qui: si parla anche di
immagini e frasi shock che occuperanno per il 65% la superficie dei pacchetti per sensibilizzare sugli effetti nocivi del fumo.
Con l’approvazione di queste nuove misure si punta ad abbassare la dipendenza da nicotina del 5%, con un r
isparmio di circa 506 milioni di euro per l'assistenza sanitaria.