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Addio al tagliando RC auto: risparmi per oltre 100 mln di euro

Economia
Addio al tagliando RC auto: risparmi per oltre 100 mln di euro
(Teleborsa) - Il 18 ottobre prossimo diremo finalmente addio al tagliando assicurativo di carta per le automobili.

Da quella data infatti non si dovrà più esporre sul parabrezza della propria auto il contrassegno assicurativo, perché il controllo della copertura verrà effettuato attraverso la verifica della targa. Lo comunica l'ANIA - Associazione delle Imprese di assicurazione, specificando che le Forze dell’Ordine controlleranno se il numero di targa è presente nella banca dati dei veicoli assicurati presso la Motorizzazione Civile, direttamente nel corso di un posto di blocco e a breve anche attraverso i dispositivi elettronici di rilevazione a distanza come l’Autovelox, Tutor, Telepass e telecamere ZTL.

Avvisati dunque tutti coloro che circolano con il bollino dell'assicurazione contraffatto, recentemente in vertiginoso aumento per colpa della crisi economica.

La dematerializzazione del tagliando farà risparmiare più di 100 milioni di euro, dal quale potrebbe derivare un’ulteriore discesa dei premi pagati dagli automobilisti. Secondo i numeri del periodico Osservatorio RC auto di Facile.it e Assicurazione.it, a settembre 2015 il costo medio di una polizza auto è stato pari a 511,44 euro: l’11,18% in meno di sei mesi fa e addirittura il 20,55% in meno rispetto a settembre 2014.
"Se si considerano i soli costi che ogni compagnia non dovrà più sostenere per stampa e spedizione dei tagliandi – ha dichiarato Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di Facile.it – la riduzione che ne consegue oscilla tra i 2 e i 3 euro a polizza; moltiplicando questo dato per il numero di contratti attivi in Italia per il solo settore auto, si arriva ad una cifra decisamente importante. Visto il trend di calo già in essere dei premi e la maggiore dimestichezza degli assicurati con gli strumenti di confronto, è ragionevole ipotizzare che queste risorse verranno reimpiegate dalle compagnie, almeno in buona parte, per attirare i clienti con tariffe sempre più vantaggiose".

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