(Teleborsa) - Il super franco continua a deprimere l'export di prodotti Swiss Made ma non la bilancia commerciale.
La
Federal Customs Administration ha rilevato, a
settembre, un
surplus di 3,05 miliardi di franchi svizzeri, in miglioramento rispetto ai 2,86 miliardi del mese precedente e decisamente
al di sopra delle attese degli analisti.
Tuttavia le
esportazioni sono calate del 2,9% in termini reali e del 3,8% in termini nominali a 16,95 miliardi di franchi. A zavorrarle l'apprezzamento del franco, che ha reso più costose le merci desinate all'Europa, e l'indebolimento della domanda in Cina e Hong Kong. Quest'ultimo aspetto ha impattato negativamente soprattutto sull'
export di orologi crollato del 7,9% (nominale) a 1,81 miliardi.
Le importazioni sono calate invece dell'1,5% in termini reali e dell'8,56% in termini nominali, portandosi a quota 13,9 miliardi di franchi.