(Teleborsa) - L'economia della Germania si trova ad affrontare venti contrari sulla scia della
debole crescita delle economie emergenti, come la Cina. Ne sono convinte le aziende tedesche che stimano un
significativo rallentamento, nel prossimo anno, per la più grande economia europea.
La
Camera di commercio tedesca, DIHK, ha condotto un sondaggio tra più di 27mila aziende ed è emerso che le previsioni si crescita per l'anno in corso sono di un'espansione all'1,7% in decelerazione rispetto all'1,8% stimato in precedenza.
Per il 2016 è attesa una crescita di "solo" l'1,3%. Tale previsioni risultano nettamente inferiori a quelle rilasciate dal
governo tedesco che stima un'espansione dell'1,7% quest'anno e
dell'1,8% nel 2016.
"L'ottimismo per il futuro si è dissolto" ha sottolineato DIHK, in una nota, spiegando che il settore industriale è "particolarmente prudente" e cresce tra le imprese la "preoccupazione per quanto riguarda la domanda estera".
Secondo il sondaggio, le
esportazioni tedesche sono attese in aumento del 5% nel 2015, dopo l'aumento del 4% nel 2014, ma rallenteranno nel 2016 mettendo a segno una crescita anemica del 3,5%.