(Teleborsa) - Si attenuano i timori di deflazione in
Giappone, con la
Bank of Japan sempre convinta di poter raggiungere il target del 2% nel semestre che si chiuderà a settembre del prossimo anno.
Nel mese di settembre l'indice dei
prezzi al consumo (CPI) del Giappone ha registrato su base mensile un incremento dello 0,1%, mentre rispetto allo stesso mese dell'anno precedente non si è verificata alcuna variazione. Lo comunica l'ufficio nazionale di statistica.
Il dato, al netto delle componenti più volatili, quali i cibi freschi ed energia, non ha registrato variazioni su base mensile mentre su anno ha ceduto lo 0,1%.
Il dato preliminare dell'indice dei prezzi al consumo dell'area di
Tokyo, relativo al mese di ottobre è salito dello 0,1% a livello congiunturale, mentre su base tendenziale ha registrato un rialzo dello 0,1%. L'indice core è aumentato dello 0,1% su mese mentre è sceso dello 0,2% su anno.
I dati di Tokyo sono ritenuti un ottimo anticipatore del trend di prezzi nazionale.