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MPS dorme sonni tranquilli: CET1 ratio superiore a quelli chiesti dalla BCE

Economia
MPS dorme sonni tranquilli: CET1 ratio superiore a quelli chiesti dalla BCE
(Teleborsa) - I requisiti patrimoniali di Banca Monte dei Paschi di Siena sono superiori a quelli richiesti dalla Banca Centrale Europea.

Lo ha annunciato ieri sera Rocca Salimbeni spiegando che la BCE, al termine del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP, ossia il Processo di Revisione e Valutazione Prudenziale) per l’anno 2015, ha indicato alla Banca di mantenere il requisito patrimoniale minimo in termini di Common Equity Tier 1 Ratio su base consolidata al 10,20% dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 e al 10,75% a partire dal 31 dicembre 2016.

A tal proposito l'Istituto senese ha precisato che al 30 settembre 2015 il CET 1 Ratio è pari al 12%, e pertanto è "superiore a quelli richiesti, tempo per tempo, dalla BCE".

La BCE ha confermato inoltre la ricorrenza dei presupposti per continuare ad esercitare i poteri di vigilanza richiedendo, in particolare, restrizioni ai pagamenti di dividendi e distribuzioni su azioni e altri strumenti finanziari di propria emissione, prosecuzione attiva delle iniziative volte a fronteggiare le non-performing exposures, il rafforzamento delle strategie e dei processi per valutare, mantenere e distribuire capitale interno, la messa in atto di iniziative finalizzate a monitorare efficacemente, ed a garantire su base continuativa, l’adeguatezza patrimoniale delle controllate MPS Capital Services e MPS Leasing & Factoring e la messa in atto di una documentata strategia su rischio di liquidità e di funding entro il 28 febbraio 2016.

Il verdetto dell'Eurotower contiene, inoltre, la richiesta della BCE alla Banca di presentare, entro un mese dalla ricezione della decisione, un “capital plan” ai fini del raggiungimento di un CET 1 Ratio pari al 10,75% al 31 dicembre 2016, conclude la nota.
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