(Teleborsa) -
Le IPO, ovvero i nuovi collocamenti in Borsa, ripartono di gran carriera in Cina, dove era stata sospesa la possibilità di chiedere la quotazione sul mercato azionario. Una misura assunta dalle autorità di controllo a causa del
panic selliing che aveva investito le borse cinesi in agosto.
Dopo quattro mesi di stop,
la Consob cinese ha ripristinato le IPO, complice la stabilizzazione dei mercati finanziari. L'annuncio del ripristino di una normale attività, che è un
buon segnale si stabilità dei mercati e di riduzione del rischio di shock imprevisti, era stata data dalla China Securities Regulatory Commission (CSRC) il 20 novembre scorso, ma trova efficacia a partire da oggi.
L'authority ha anche anticipato che
sono già dieci le società in fila per quotarsi: 5 alla borsa di Shanghai e 5 su quella di Shenzhen.
La prima a quotarsi oggi stesso è Hubei Kailong Chemical Group, alla borsa di Shenzhen, prezzata 28,68 yuan (4,48 dollari). Le altre nove IPO verranno completate nei prossimi due giorni.