(Teleborsa) -
Il vero valore di Ferrari? Lo si vedrà entro gennaio sulla base del valore di
Fiat Chrysler Automobiles. Lo ha detto ieri Sewrgio Marchionne, numero uno della casa di Maranello, a margine del vertice Italia-Stati Uniti in corso a Washington.
Marchionne ha spiegato che "prima è molto difficile riconoscerlo" e che
il valore di Ferrari emergerà come differenza fra il valore di Fiat prima dello scorporo e dopo, trascorso ovviamente un certo periodo di tempo da questa operazione.
Marchionne ha anche parlato dei problemi del settore auto, spiegando che lo
scandalo Volkswagen ha cambiato molto le cose per tutti i produttori, anche in merito all'
attenzione posta al tema ambientale. Quanto alle ripercussioni degli
airbag difettosi della giapponese Tanaka, che ha costretto grosse case come
Toyota, Nissan,
Honda e
Ford a cambiare fornitore, il numero uno di FCA ha risposto: "Lo abbiamo già fatto operativamente".
Marchionne ha anche parlato di tematiche diverse dalla finanza e dall'andamento delle due compagnie che guida. In relazione alle
prossime mosse della BCE sui tassi, il manager ha affermato che
"l'Europa ne ha bisogno" e che il lancio di nuovi stimoli "è una grandissima soluzione". Diverso il parere sulla politica della
Fed, che secondo Marchionne
deve procedere con un rialzo dei tassi: "se non lo fanno - ha affermato - sarà un problema".