(Teleborsa) -
Torna l'appeal sull'oro, che vola ai massimi degli ultimi 2 mesi, dopo aver scontato nel 2015 il
ritiro degli stimoli della Fed.
Il metallo torna così a rivestire la sua
natura tipica di bene rifugio, grazie alle
turbolenze finanziarie globali, innescate dalla crisi cinese, ed al crescendo di
tensioni geopolitiche, alimentate dalla
crisi Mediorientale e dagli
sviluppi in Corea del Nord.
Il metallo prezioso si avvantaggia anche di un
progressivo indebolimento del dollaro, che ha spinto l'euro verso 1,0854 USD (+0,74%).
Sulla piazza newyorkese,
l'oro scambia oggi a 1.099,08 dollari l'oncia, in rialzo dello 0,5%, dopo aver già corso molto la vigilia.