(Teleborsa) - Salgono a quattro i
candidati alla Presidenza di Confindustria.
Marco Bonometti, numero uno degli industriali di Brescia e del Gruppo OMR, impresa del settore dell'automotive, ha sciolto la riserva scendendo ufficialmente in campo per il dopo Squinzi.
Bonometti si aggiunge dunque ad
Alberto Vacchi,
Vincenzo Boccia ed
Aurelio Regina mentre c'è attesa per la decisione del numero uno di Federmeccanica,
Fabio Storchi, invitato dalla sua federazione a candidarsi.
Ma il tempo stringe:
a mezzanotte di oggi
scadranno infatti i termini per presentare le candidature ai
saggi della commissione di designazione.
I saggi dovranno verificare se i candidati possano o meno contare sul 20% di voti assembleari necessari a correre per la Presidenza.
Il
voto segreto dei 198 membri del Consiglio generale
potrebbe avvenire nella riunione del 17 marzo o, se, come probabile, dovesse servire più tempo, in quella già calendarizzata per
il 31 marzo.
Dopodiché l'Assemblea privata, convocata per il 25 maggio, dovrà nominare il nuovo Presidente.