(Teleborsa) -
Sequestrato 1 milione di euro su un
conto svizzero ad
Antonino Pulvirenti, ex presidente della
Wind Jet ed ex patron del Catania Calcio, nell'ambito delle indagini sul crack della compagnia aerea.
E' quanto ha disposto il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania su richiesta della Procura.
I finanzieri avevano accertato che nel 2011, la
società fiduciaria svizzera Giafar aveva versato 3 milioni di euro su conti correnti della Wind Jet per “futuro aumento del capitale sociale”.
Successivamente, poco prima della sospensione dell’attività della compagnia aerea, già in evidente crisi finanziaria, gli
amministratori della Wind Jet hanno
restituito alla fiduciaria elvetica
1 milione di euro, riaccreditando l’importo sul conto svizzero della società.
Dietro approfondimenti investigativi, le Fiamme Gialle hanno riscontrato che la
fiduciaria elvetica è di fatto
riconducibile ad Antonino
Pulvirenti e che il
conto corrente, formalmente
intestato alla Giafar, è in realtà sempre stato nella
sua diretta disponibilità, quindi tornato nel
suo patrimonio.
La procura, dopo che l’ex patron del Catania Calcio ha confermato il collegamento, lo ha indagato per
bancarotta fraudolenta per distrazione insieme all'amministratore delegato di Wind Jet, Stefano Rantuccio e il componente del Cda Agatino Vitaliti.