(Teleborsa) -
Finale in rally per le principali borse europee confortate da una serie di
indicazioni confortanti sul fronte economico, a dispetto della
correzione del greggio. A dare linfa, sono stati in particolare i
dati sul commercio estero cinese che hanno sorpreso positivamente. Tra le piazze del Vecchio Continente,
brilla Piazza Affari trainata dalla
buona performance dei titoli bancari.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,95%. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 1.244,3 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,57%.
Scende lo
spread, attestandosi a 117 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,31%.
Tra i mercati del Vecchio Continente, su di giri
Francoforte (+2,71%); acquisti a piene mani su
Londra, che vanta un incremento dell'1,93%. Effervescente
Parigi, con un progresso del 3,32%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo del 3,76%.
A Piazza Affari risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,97 miliardi di euro, con un incremento di ben 0,5715 milioni di euro, pari al 23,80% rispetto ai precedenti 2,4 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,23 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,45 miliardi di azioni.
Su 223 titoli trattati in Borsa di Milano, 34 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 179. Invariate le rimanenti 10 azioni.
In buona evidenza a Milano i comparti
Banche (+8,58%),
Chimici (+4,27%) e
Petroliferi (+3,95%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo le banche dopo le
rassicurazioni del ministro Padoan sul Fondo Atlante. Volano
Banca Mps (+11,77%),
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+11,47%),
Unicredit (+10,60%) e
UBI Banca (+8,89%).
Al Top anche le azioni bancarie a
media capitalizzazione, come
Credito Valtellinese (+10,14%)
Credem (+6,67%) e
Banca Popolare di Sondrio (+4,25%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Banca Ifis, che ha archiviato la seduta a -1,59%.