(Teleborsa) -
Partenza all'insegna della cautela per la borsa di Wall Street, condizionata dai
deludenti conti di alcune big statunitensi e dal
flop al vertice di Doha sul petrolio.
A deludere gli investitori è stata in particolare la
trimestrale a luci e ombre pubblicata da
Morgan Stanley, gli utili sono stati superiori alle aspettative, ma
il fatturato ha deluso. In chiaroscuro anche i conti di
Pepsico:
le vendite si sono contratte per il sesto trimestre consecutivo.
Sul fronte petrolio, si è chiuso con un
nuovo nulla di fatto l'attesissimo vertice di Doha, che ha mancato l'obiettivo di congelare il tetto produttivo dell'OPEC, facendo nuovamente colare
a picco le quotazioni del greggio.
L'
unico dato in agenda oggi è relativo al
settore immobiliare: l'
indice NAHB, atteso a 59 punti dai 58 punti precedenti. L'indicatore rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell'arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 17.866 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la parità l'
indice S&P-500, che retrocede a 2.075 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,25%), come l'S&P 100 (-0,2%).