(Teleborsa) - “I risultati di
STMicroelectronics sono in linea con le attese e migliori della normale stagionalità, nonostante lo scenario macroeconomico incerto e le dinamiche contrastate del settore che abbiamo riscontrato all'inizio del primo trimestre”, ha dichiarato
Carlo Bozotti, President & Chief Executive Officer del produttore di chip.
“Con
ricavi che sono diminuiti del 3,3% nel primo trimestre rispetto al precedente, la nostra priorità è tornare a crescere rispetto all'anno prima. Abbiamo già iniziato, nel primo trimestre, con due aree di prodotto importanti, che nel 2015 hanno rappresentato circa il 50% dei ricavi di ST: l’Automotive, che beneficia della nostra presenza pervasiva in tutti i comparti dell’auto, e i microcontrollori, trainati dalla famiglia STM32. Entrambi i business rivestono un ruolo centrale nella nostra strategia, focalizzata sullo Smart Driving e sull'Internet of Things per applicazioni rivolte all'industria, alle abitazioni, alle città e all'elettronica di consumo. Questi primi risultati dimostrano che le scelte strategiche compiute stanno già portando buoni frutti”, ha aggiunto il top manager.
In particolare l'azienda che produce semiconduttori ha chiuso il periodo con ricavi netti pari a 1,61 miliardi di dollari, con un margine lordo del 33,4% e una
perdita netta di 0,05 dollari per azione dall'utile di 10 cent dello stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda il
trimestre in corso Bozotti ha commentato: “dopo alcuni trimestri di debolezza del mercato, durante il primo
trimestre abbiamo cominciato a vedere segni di recupero; gli ordinativi sono migliorati in tutte le regioni e in particolare per l’Automotive e l’Industriale. Alla luce di ciò, prevediamo un aumento sequenziale dei ricavi netti di circa il 5,5% come valore intermedio, e il margine lordo intorno al 34,0% come valore intermedio.”