(Teleborsa) - Risultato netto in crescita e debito in calo per
Enel.
E' il quadro positivo del
primo trimestre della compagnia energetica che si è chiuso con un
utile pari a 939 milioni di euro in
crescita del 15,9% rispetto allo stesso periodo del 2015.
I ricavi sono scesi a 17,872 miliardi in diminuzione del 10,5% "per minori ricavi da vendita di energia elettrica nei mercati maturi, minori attività di trading e effetto cambi negativo" ha spiegato la società nella nota dei risultati trimestrali.
Il
debito si è portato a quota 36,6 miliardi
in calo del 2,4% rispetto a fine 2015. Alla riduzione ha contribuito "il miglioramento dei flussi di cassa della gestione operativa e l’effetto positivo della variazione dei tassi di cambio in cui è espressa parte dell’indebitamento".
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I risultati del primo trimestre del 2016 registrano progressi molto buoni rispetto al nostro piano strategico" ha commentato
Francesco Starace amministratore delegato di
Enel. "Flessibilità ed aumento delle efficienze operative ci hanno consentito di migliorare ulteriormente il nostro grado di competitività e questo a fronte dello
scenario macroeconomico che rimane sfidante" ha aggiunto il top manager.