(Teleborsa) -
Partenza senza scossoni per le principali borse europee che consolidano il rialzo dei giorni precedenti con l'attenzione degli investitori puntata su
alcune importanti indicazioni in arrivo nel pomeriggio, dagli Stati Uniti.
La seconda lettura del PIL, nel primo trimestre, e l'
intervento della presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, con gli operatori che sperano fornisca spunti sulle prossime mosse di politica monetaria.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,118. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.221,2 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,67%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a 122 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,35%.
Tra gli indici di Eurolandia, trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia; nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità. Tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,28%. A
Milano, il
FTSE MIB è
sostanzialmente stabile e si posiziona su 18.202 punti.
Tra i
best performers di Milano, si distinguono le banche, più penalizzate la vigilia, come
Banco Popolare (+2,69%) che beneficia anche della promozione a "buy" da "neutral" decisa da Goldman Sachs. Frazionale la salita di
Mediolanum (+0,53%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Mediaset, che continua la seduta con -0,93%.
Tra i petroliferi, dimessa
ENI, che cede un piccolo -0,65% seguendo la frenata dei prezzi del greggio. Debole anche
Enel (-0,24%) all'indomani dell'
assemblea degli azioni che ha approvato il bilancio 2015 e nominato il nuovo collegio sindacale.