(Teleborsa) -
Intesa tra Regione tra Toscana, Comune di Firenze e altre Amministrazioni comunali della Città Metropolitana
per lo sviluppo della rete tranviaria che congiunga il centro cittadino con punti strategici del territorio. Un accordo firmato dal presidente della Toscana Enrico Rossi e dal presidente della Città Metropolitana Dario Nardella,
presenti i vertici di tutti gli enti locali interessati, che stabilisce tempi, costi e responsabilità,
con l’obiettivo di avere nel 2022 le estensioni delle linee verso l’aeroporto e in direzione Campi Bisenzio, fino alle Piagge, complete e funzionanti. In sostanza si prevede il completamento delle linee 1, 2, 3 e 4 della tranvia fiorentina, rispettivamente Stazione di Santa Maria Novella-Scandicci, Stazione SMN-Aeroporto “Amerigo Vespucci”, Stazione SMN-Ospedale Careggi, ex Stazione Leopolda-Piagge
con lo stanziamento di altri 3 milioni di euro da parte della Regione che si aggiungono ai 43 milioni precedentemente stanziati, per un totale di 50 milioni di euro. A seguito delle firme, la Città Metropolitana potrà ora disporre il bando di gara per la progettazione preliminare delle estensioni previste. Ma non è tutto. L’intesa prevede l
’estensione Piagge-Campi Bisenzio della linea 4 Leopolda-Campi Bisenzio e del prolungamento della linea 2 dall’Aeroporto al Polo scientifico di Sesto Fiorentino. Per queste ultime, opere strategiche considerate prioritarie, del valore complessivo di 327 milioni, saranno intanto disponibili
100 milioni statali provenienti dal Decreto “Sblocca Italia”, che comprendono tuttavia anche risorse destinate alla prima fase di studio per il sotto attraversamento del centro città indispensabile per portare il tram nel Comune di Bagno a Ripoli, a ridosso della zona sud di Firenze, oltre a 80 milioni di ulteriori risorse regionali.