(Teleborsa) - Si chiude con qualche
passetto avanti, ma senza una scelta definitiva, l'attesissimo
Consiglio di Amministrazione di Unicredit, che doveva affrontare anche il tema delle
candidature alla carica di Ad.
La riunione è durata 4 ore e l'unica decisione presa è la
cooptazione di Sergio Balbinot in Consiglio, in rappresentanza del socio
Allianz.
Il nome del successore di Federico Ghizzoni,
dimessosi lo scorso 25 maggio, non è ancora saltato fuori, ma il CdA ha tenuto a
tracciare il profilo del nuovo CEO: sarà una figura
esterna alla banca, con una visione
internazionale e strategica, ma anche grande
esperienza nel settore bancario, in un momento caratterizzato da grandi cambiamenti del settore.
Come noto,
della selezione dei candidati si occupa Egon Zehnder ed alla fine di una prima fase, uscirà dal Comitato nomine una
rosa di nomi (massimo 2 o 3), da sottoporre nuovamente all'attenzione del CdA.
Una cosa è certa, i contatti fra i soci sono intensi, anche se le divergenze non si sono ancora appianate, ma
il tempo stringe e occorre fare in fretta, in una fase così delicata per il settore. Il Presidente
Giuseppe Vita, in una intervista a Il Sole 24 Ore, ha però assicurato che
una decisione sarà presa "nel limite del possibile entro la fine di luglio". Il manager ha poi sottoiineato che normalmente servirebbero 3-4 mesi per una scelta così importante e che fra i requisiti essenziali vi sia l'immediata disponibilità del nuovo Ad.