(Teleborsa) - Il
debito pubblico italiano ha messo a segno un nuovo record, nel mese di aprile, attestandosi
a quota 2.230,8 miliardi. Lo comunica
Bankitalia nel Supplemento "Finanza pubblica, fabbisogno e debito" precisando che il debito delle pubbliche amministrazioni è
cresciuto di 2,1 miliardi, contro i 2.228,7 miliardi di marzo.
Dalle tabelle di Via Nazionale, si evince che l'incremento del debito è stato inferiore al fabbisogno del mese (7,8 miliardi), grazie alla
riduzione di 5,2 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro e all'effetto complessivo dell'emissione di titoli sopra la pari, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione del cambio dell'euro (0,5 miliardi).
Relativamente ai sottosettori,
il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 1,7 miliardi, quello delle
amministrazioni locali è salito di 0,4 miliardi.
Inoltre, il debito degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.