Facebook Pixel
Milano 17:35
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 20:01
17.745,6 +1,81%
Dow Jones 20:01
38.308 +0,58%
Londra 17:35
8.139,83 +0,75%
Francoforte 17:37
18.161,01 +1,36%

Il popolo NO BREXIT non si rassegna e a Londra 50 mila e più in marcia al grido "Hey Eu"

Economia, Politica
Il popolo NO BREXIT non si rassegna e a Londra 50 mila e più in marcia al grido "Hey Eu"
(Teleborsa) - "Fromage not Farage", è uno degli slogan più urlati alla marcia per l'Europa organizzata a Londra insieme con la canzone dei Beatles "Hey Jude" trasformata per l'occasione in "Hey Eu", dove si sono radunati in più di 50 mila. Il partito No Brexit continua così a infiammare la Gran Bretagna. Del resto, lo scarto tra i sostenitori di Leave e i Remain non è stato certo schiacciante. Per quanto vincitori, i sostenitori dell'uscita dall'Unione Europea sono, si sa, maggioranza, ma formano poco più della metà degli abitanti del Paese e dovranno comunque sempre fronteggiarsi con l'altra quasi metà che intendeva e intenderebbe restare. E farà di tutto per rendere più lungo e, soprattutto, meno traumatico il distacco.

I tempi, al di là dei tanti e ricorrenti annunci propagandistici di far presto per accelerare il divorzio, sono quelli che sono. Gli adempimenti sono molti, scanditi da un preciso regolamento. E non è possibile far prima degli stabiliti due anni. Illudersi, per qualcuno, e invocare la fretta come rimedio dei mali.

E così migliaia di persone sono scese in piazza a Londra appunto per protestare contro l'esito del voto al referendum sulla Brexit in quella che è stata chiamata la "marcia per l'Europa", da Hyde Park al Parlamento. Un evento organizzato attraverso i social dall'attore Mark Thomas. "Saremmo pronti ad accettere il risultato del referendum se la partita fosse stata combattuta in modo onesto. Ma c'è stata troppa disinformazione", ha dichiarato Thomas. Analoghe manifestazioni sono state organizzate in altre città del paese.

Nella capitale, decine di migliaia di persone hanno marciato da mezzogiorno di sabato da Hyde Park fino al Parlamento di Westminster, dove diverse personalità del mondo della politica, dei sindacati e della cultura hanno tenuto discorsi. In piazza i colori dell'Europa, tante persone con indosso abiti blu e gialli e nelle mani bandiere europee o cartelli contro la Brexit. Un altro degli slogan slogan più usati è stato "We love Eu", dove "Eu" sta, ovviamente, per Unione Europea, ma non sono mancati veri e propri insulti al fronte del Leave. Mentre il corteo avanzava verso Westminster, migliaia di persone hanno continuato a unirsi alla marcia.

Tutto ciò mentre la Regina Elisabetta, da Edimburgo, invita ad avere "calma e sangue freddo". Non parla esplicitamente della Brexit, ma è chiaro il riferimento alla travagliata situazione politica del Regno Unito. "La Scozia avrà un ruolo in un'Europa più forte", assicura da parte sua il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon.
Condividi
```