(Teleborsa) - Il problema della ripartizione della ricchezza e delle
disuguaglianze torna al centro del dibattito fra il mondo imprenditoriale e quello del lavoro, dopo un botta e risposta fra il presidente di Confindustria,
Vincenzo Boccia, e la leader della Cgil,
Susanna Camusso, dal palco della Cgil a Serravalle Pistoiese.
La Camusso ha rispolverato proprio il tema delle disuguaglianze, sostenendo che "la grande crisi europea è stata originata dal tema delle diseguaglianze", in particolare dai
bassi salari e dal mancato rinnovo dei
contratti di lavoro.
Non si è fatta attendere la risposta del presidente dell'associazione imprenditoriale. Boccia ha affermato che per ridurre le diseguaglianze bisogna
"creare ricchezza e poi condividerla" ed ha affrontato il nodo della
produttività, sostenendo che è l'elemento chiave per la crescita del Paese ed è legata ad investimenti ed organizzazione, ma anche ad un nuovo modello di relazioni industriali.
Il neoeletto presidente di Confindustria continua così i suoi "contatti" con i sindacati, dopo
l'avvio del confronto a fine giugno.