(Teleborsa) -
Si riapre il confronto governo-sindacati sul contratto degli statali, congelato ormai da 7 anni. Il ministro della PA
Marianna Madia ha incontrato ieri i rappresentanti dei sindacati del pubblico impiego, per parlare di alcune tematiche chiave: contratto, mobilità, reclutamento e valutazione.
Il rinnovo del contratto riguarda 3,2 milioni di lavoratori.
Il Ministro Madia ha intanto preannunciato che
nella prossima Legge di stabilità ci potranno essere più risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, se ci sarà maggiore crescita economica. La Legge Stabilità 2016 prevedeva 300 milioni l'anno per tre anni.
Fra le principali novità c'è il
turnover selettivo, vale a dire il ricambio avverrà sulla base delle professionalità che servono e non sarà indistinto, il sistema dei
premi per chi fa bene e la r
iduzione dei comparti nella PA.
Positivo in prima approssimazione il giudizio dei sindacati del pubblico impiego - Cgil, Cisl e Uil - in merito all'avvio del confronto con il governo. I sindacati coinvolti hanno però chiesto
"uno sforzo maggiore" per reperire più risorse per i contratti, con l'obiettivo di dare a regime
aumenti minimi tabellari come quelli del settore privato, vale a dire
tra gli 80 ed i 120 euro medi lordi mensili.