(Teleborsa) -
Aumenta l'inflazione nell'area OCSE. Nel mese di giugno, l'indice dei prezzi al consumo si è attestato allo 0,9% su base annua rispetto al +0,8% di maggio.
A riferirlo è la stessa
Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico spiegando che il lieve recupero è stato guidato dai
prezzi dell'energia scesi a un ritmo più lento (-7,1%) rispetto a maggio mentre l'inflazione dei prezzi alimentari è rimasta sostanzialmente stabile a giugno.
Depurata delle componenti di cibo ed energia, l'inflazione è invariata all'1,8% come nei cinque mesi precedenti.
Nel complesso della
Zona Euro, l'inflazione si è portata in territorio positivo a +0,1% da -0,2%. Nel dettaglio, è
ancora negativa in Italia (-0,4% da -0,3%),
accelera in Germania (+0,3% da +0,1%) e in Francia (+0,2% da zero) così come in Gran Bretagna (+0,5% da +0,3%). Stabile, ma positiva, invece, l'inflazione negli Stati Uniti (+1%) e in Canada (+1,5%).
Si conferma negativa in Giappone, invariata a -0.4%.