(Teleborsa) -
I mercati europei e Piazza Affari alla fine chiudono una giornata moderatamente positiva, dopo aver mostrano nell'arco della giornata un andamento molto altalenante in relazione alle
alterne vicende dei titoli bancari. Sotto osservazione anche i risultati di molte Blue Chip italiane.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,38%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,37%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,43%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a 125 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,22%.
Tra gli indici di Eurolandia, seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,26%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente.
Piatto anche il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 16.130 punti; rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 17.757 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,34%), come il FTSE Italia Star (-0,2%).
A Piazza Affari il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,41 miliardi di euro, in calo dell'11,49%, rispetto ai 2,73 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 1,13 miliardi di azioni, rispetto ai 1,33 miliardi precedenti.
Tra i 215 titoli trattati, 91 hanno chiuso in flessione, mentre 98 azioni hanno terminato la seduta di oggi in progresso. Stabili le restanti 26 azioni.
Buona la performance a Milano dei comparti
Chimici (+4,00%),
Automotive (+3,60%) e
Materie prime (+2,01%). Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
Sanitario (-1,51%),
Vendite al dettaglio (-0,68%) e
Banche (-0,58%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Fiat Chrysler Automobiles che vola dell'8,26%, sulle voci di vendita di Magneti Marelli a Samsung.
Bene anche
Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+4,02%), che era fra le più penalizzate la vigilia. Nel settore bancario spicca invece la performance negativa di Lettera su
Unicredit, che registra un importante calo del 2,28%,
dopo risultati giudicati in parte deludenti.
Bene anche
Poste Italiane (+3,51%), dopo
gli ottimi risultati annunciati ieri, ed
Exor (+3,04%).
Fra i più forti ribassi, invece, si segnala
Finmeccanica, che ha archiviato la seduta a -3,08%.
Tonfo di
Recordati, che mostra una caduta del 2,63%.
Soffre
YOOX NET-A-PORTER, che evidenzia una perdita dell'1,86%.