(Teleborsa) -
Risultati in crescita per la Walt Disney, che continua a beneficiare del grande
successo ai botteghini di alcuni film di punta, come "Alla ricerca di Dory", il sequel di "Alla ricerca di Nemo".
Il colosso americano dell'intrattenimento ha riportato
utili in crescita del 5% a 2,6 miliardi di dollari, mentre
l'EPS che esclude voci straordinarie è stato di
1,62 dollari, superando di 1 cent le attese.
I ricavi sono balzati del 9% a 14,3 miliardi, superando il consensus di 14,15 miliardi, grazie all'ottimo andamento della
divisione film, che ha riportato un
balzo del 40% dei ricavi e del 62% degli utili operativi. Più modesta la performance della divisione TV che include ESPN che ha registrato un aumento del fatturato del 2%, mentre i resort sono cresicuti del 6%.
La Disney, che nel dopo-borsa non ha registrato una performance brillante, ha tentato di
rassicurare gli investitori sul calo degli abbonati del suo canale sportivo ESPN, annunciando una
piccola rivoluzione, con l'acquisto per 1 miliardo di dollari di una quota del 33% in
BAMTech.
BAMTech è una società creata dalla Major League Baseball e specializzata in tecnologia video digitale. La Disney sta tentando così di stare
al passo con l'evoluzione dei gusti degli spettatori e prepararsi ad abbandonare la TV via cavo (fenomeno del cord cutting) per la TV su Internet. Il colosso USA ha infatti lanciato un
nuovo servizio digitale dove sarà possibile vedere tutti gli sport, anche quelli minori, che sulla TV normalmente non trovano spazio, ma per
evitare l'effetto "cannibalizzaizone" su ESPN non saranno visibili in digitale gli sport compresi nel pacchetto TV.