(Teleborsa) -
Giornata fiacca per le borse asiatiche, in assenza della piazza di
Tokyo, che è rimasta
chiusa per una festività nazionale.
A pesare sui mercati dell'Estremo Oriente, oltre alla
debole performance di Wall Street, contribuisce la correzione del greggio, con il
WTI che scambia sotto i 42 dollari al barile.
La borsa di
Seul ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,18%.
Le borse cinesi si muovono ancora contrastate, dopo che Pechino ha lasciato rivalutare leggermente lo yuan, ad un anno dalla storica svalutazione.
Shanghai recupera lo 0,16% e
Shenzhen cede lo 0,41%, mentre
Taiwan flette dello 0,75%.
Fra le poche borse che chiuderanno più tardi è positiva
Hong Kong con un progresso dell'1,34%, seguita da
Jakarta +0,47%,
Kuala Lumpur +0,10%,
Mumbay +0,21% e
Bangkok +0,29%. Piatta
Singapore +0,02%.