(Teleborsa) - Sale di ora in ora il numero delle vittime del
violento terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto questa notte alle ore 03:36 italiane (24 agosto 2016 ore) tra le province di
Rieti e
Ascoli Piceno.
Sinora 5 persone sono state trovate morte ad
Amatrice, 6 ad
Accumoli e 10 a
Pescara del Tronto. Si scava ancora sperando di salvare altre vite.
Il sindaco di Amatrice,
Sergio Pirozzi, ha dichiarato che il Paese è praticamente distrutto: "è un dramma, ci sono dei morti, metà paese non c'è più". La conferma è arrivata dal presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, secondo il quale "il centro di Amatrice non esiste più, è crollato. Ci sono decine di operatori della Protezione Civile, vigili del fuoco, esercito, volontari. È attivo il ponte di elisoccorso con tre elicotteri per i malati, alcuni in codice rosso".
Appello della
Protezione Civile a lasciare libera la Via Salaria e le linee telefoniche. Il Capo del Dipartimento,
Fabrizio Curcio, ha dichiarato che è troppo presto per fare un bilancio delle vittime.
L’epicentro è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'
INGV ad una profondità di 4 km. I comuni entro 10 km dall'epicentro sono: Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), mentre i comuni entro 20 km dall'epicentro sono i seguenti: Amatrice (RI), Cittareale (RI), Norcia (PG),Acquasanta Terme (AP), Cascia (PG), Montegallo (AP), Montereale (AQ), Campotosto (AQ), Capitignano (AQ), Castelsantangelo Sul Nera (MC), Valle Castellana (TE), Posta (RI), Borbona (RI), Monteleone Di Spoleto (PG), Montemonaco (AP), Poggiodomo (PG), Preci (PG), Rocca Santa Maria (TE), Cortino (TE), Leonessa (RI), Roccafluvione (AP), Ussita (MC), Visso (MC).
Dopo la prima scossa ci sono stati altri eventi sismici nell'area, con due scosse più forti di magnitudo 5.1 e 5.4 alle 04:32 e alle 04:33 rispettivamente, a 5 km da Norcia (PG).
Il sisma è stato avvertito anche a Roma, Bologna e Napoli, ma senza danni a cose o persone.